mercoledì 8 novembre 2000

SASSI

Spacco sassi da centinaia di giorni,
nessuno mi dice mai che può bastare,
e io continuo.
++++++++++++++++++
senza accorgersene...
una cosa come tante...
++++++++++++++++++
Continuo a spaccare sassi, miliardi di sassi,
e questa montagna blu
rimane sempre ugualmente immensa
e insormontabile...
Una cosa è certa:
ho iniziato in ritardo
ma già da tempo lo sapevo!

venerdì 20 ottobre 2000

SCOPO?

Se non scopo divento zia,
e invidio chi scopa...

Se non scopo,
quando poi scopo divento dio,
regno e tranquillo sovrasto...

Una bella erezione
penetra la donna accaldata che sbava:
sudore gemiti piacere.

Il profumo dell'orgasmo
mi ricorda il mio scopo,
che è poi il senso, il naturale senso:

il sesso.

Una bella erezione,
se non gratificata,
può portare ad auto-fottersi...

Sì, ho proprio una bella erezione
e sono solo:
mi auto-fotto, e me ne sbatto.

domenica 15 ottobre 2000

IL PENSIERO DELLA DOMENICA MATTINA ALLE 9

A volte ho una sensibilità quasi femminile,
ma sono un maiale, un orso, un cinghiale...
Colgo sfumature che i miei colleghi maschi non sentono,
e mi commuovo, soffro...
A volte ho una sensibilità quasi femminile,
ma la mia voglia di scopare le donne è troppo da uomo...
Sono gentile, e rispettoso; timido e disponibile, pronto a
dare più che a ricevere; ma ripeto: sono un maiale, un orso,
un cinghiale...
Sì, la mia sensibilità è proprio femminile,
ma delle donne non ho la malizia maligna...
Ho invece la sana ingenuità-orso tipica maschile,
di chi dice ciò che pensa sempre, evitando
intrighi...
Un maiale, un orso, un cinghiale che rutta e rigurgita.

mercoledì 11 ottobre 2000

MI PIACE

Apertura mentale,
discernimento.
Tutto viaggia a ritmo vorticoso
e si muore.
Si muore troppo presto
se non si coglie l'attimo.
Ma, in qualche modo,
non è mai troppo tardi per cogliere l'attimo.
Certo è che non si muore mai troppo tardi,
perché comunque...
eccetera.

Mi accorgo che cambio,
e non nel senso dell'esperienza.
Sì, l'esperienza aumenta con il procedere della variabile t,
ma non parlo di quella.
Parlo del pormi,
parlo di come reagisco.
Parlo porca troia della spontaneità
che è sintesi e rientra nell'esperienza.
Raggiungere la spontaneità rientra nell'esperienza ma non in senso stretto,
bensì in senso lato.

"Fare cose" è in senso stretto,
e fare cose -attenzione- non comprende solo il materiale...
Anche la spontaneità in sintesi
non comprende solo il materiale;
del resto è compresa nell'esperienza,
quindi ne eredita gli ambiti.

Non credo che "gente" possa capirmi,
ma mi intuisce chi è in linea.
Mi basta questo, anzi mi piace.

SCOPO

Chi cazzo riuscirà mai a capirci un cazzo? Nessuno.

Voglio dire: dove sta la verità, il da farsi? Non c'è.
E allora? A che serve affannarsi?
Eh!
EHI!!
Perché cazzo devo darmi pena?
Perché cazzo devo stare attento?
Non c'è nessuno stracazzo di scopo. E non c'è dio!

...vaffanculo, mi sa che ero il solo a non saperlo.

domenica 1 ottobre 2000

OTTOBRE

Mentre camminavo
(inutile),
non ero per nulla tranquillo
(paranoia);
quella strada e le foglie morte
(ero fatto di cocaina)!

Non incontravo nessuno da anni,
e vidi quella faccia che non mi
andava...
(Iniziai con le offese sulla madre)
lui s'incazzò
ma volendo colpirmi
cadde.
Fu facile infierire
(con calci),
e sanguinò
(inutile);
lo sistemai a dovere il bastardo che piangeva!

Avrei voluto gridare,
o fermarmi,
o entrambe le cose: fermarmi e gridare, o gridare fermandomi;
ma non feci nulla
e continuai pensando alla mia droga
(paranoia),
la cocaina.

Ne assunsi dell'altra,
ma oramai era troppo tardi:
ero veramente strafatto!

La lunga strada proseguiva rettilinea,
più veloce di me,
e il cielo grigio,
le foglie morte;
desolato e nevrotico
mi aggiravo
(inutile).

Il secondo incontro fu
un vecchio amico,
il figlio di troia.
Non mi stupì il fatto che iniziammo a picchiarci,
quanto il fatto,
che seppi nei giorni seguenti,
che morì
(emorragia interna)
la sera stessa
(era mattina)...

Il mio problema non era la cocaina, a quel tempo,
ma il suo prezzo;
non riuscivo a darmi pace:
il prezzo di quella
merda bianca
era veramente troppo alto!

giovedì 31 agosto 2000

CAPISCI?

C'è un temporale:
il mondo è perfetto.
Noi non c'entriamo nulla:
conseguiamo.
Miliardi di possibilità,
ma non è un caso
se per caso osserviamo
un temporale.

lunedì 10 luglio 2000

LUGLIO

siamo tutti irrimediabilmente compressi. zippati.
e siamo discreti. quanti siamo.

viviamo eterogenei e simbolici, ma inutili;
ci rammentiamo se conviene, o costa poco.

ricchi non si nasce, si eredita.
poveri si nasce, e ci si resta.
cattolici non si nasce (quasi),
e non ci si dovrebbe diventare...

il bambino nasce, e la natura non gli dà
meriti o demeriti a priori, né colpe da espiare
o agevolazioni; i bambini nel momento della nascita
sono tutti uguali...
poi subentra la società-mondo di noi umani,
e tutti si diversificano nei diritti/doveri.
non siamo tutti uguali, e nessuno di noi lo
vuole, e non meritiamo di conquistare Marte.
dobbiamo limitarci ad estinguerci nel pianeta
che stiamo affogando nella nostra cacca.